La CUCINA
secondo Teresa
Un sistema basato su un eccessivo consumismo, una vita sempre
più frenetica avara di tempo libero, giornate sempre troppo brevi
rispetto ai numerosi impegni,
la donna attuale che, attratta da nuovi ruoli, si allontana sempre di più dall’arte culinaria, una ristorazione che punta sempre più all’innovazione e alla sperimentazione, la nuova scienza dietetica con i suoi rigorosi calcoli di minerali e di vitamine, di sali e lipidi, di calorie e proteine, che escludono a priori il piacere della buona tavola …
questi ed altri fattori dei giorni nostri, stanno contribuendo alla scomparsa della nostra cucina tipica e genuina, allontanandoci sempre più dalle ricette
semplici eppur sapientemente gustose delle nostre nonne e delle nostre mamme.
Un patrimonio questo che, a mio parere,
dovrebbe essere tutelato, in quanto l’unicità
è punto di forza e non di debolezza!
Anche e soprattutto a tavola!
Da qui l’input di aprire la mia casa a quanti hanno voglia di riscoprire o di conoscere i piatti tipici del territorio
davolese, in cui si fondono la luce e il colore
del sole, il profumo del nostro mare e
delle nostre fiumare, i sapori intensi delle nostre fertili colline, il gusto
selvatico della nostra montagna.
Pietanze umili esaltate col piccante del peperoncino e con gli aromi del basilico, dell’origano, del finocchietto selvatico e del rosmarino... qui sempre rigogliosi.
Perché se è vero che bisogna
curare il corpo, è altrettanto vero che bisogna rinfrancar lo spirito!
E cosa c’è di meglio di una
cena tra amici, in un ambiente accogliente a base di cibi genuini e un buon bicchiere di vino?